SONO ITALIANI I POLITICI PIU' PAGATI IN EUROPA

Una recente indagine di Euronews ha rilevato enormi differenze tra gli stipendi e le spese dei parlamentari nell'UE con alcuni paesi che pagano i loro parlamentari dieci volte di più di altri. 

I parlamentari italiani godono dello stipendio base più alto del blocco, guadagnando circa 167.000 euro all'anno, mentre i loro omologhi bulgari portano a casa solo 16.318 euro all'anno. I legislatori di Regno Unito, Italia, Austria, Germania e Paesi Bassi guadagnano tutti più dei membri del Parlamento europeo, che portano a casa circa 96.000 euro all'anno.

Le cifre mostrano un ampio divario est-ovest nell'UE, con una striscia di stati orientali che rappresentano la maggior parte dei rappresentanti meno pagati. I salari migliori si trovano nel cuore dell'UE, in Germania, e una fascia centrale che si estende verticalmente per comprendere Austria e Italia. Più a ovest, in Spagna e Portogallo, i parlamentari sono pagati tipicamente con cifre più basse, in sintonia più con i parlamentari dell'europa orientale, rispetto a Francia, Germania o Italia.

Come si confrontano gli stipendi dei parlamentari con i salari medi?

Il divario salariale non si spiega semplicemente con i diversi costi della vita in Europa.

Un tema comune è che i parlamentari guadagnano sempre più della maggior parte delle persone che rappresentano. Ma le discrepanze variano ampiamente.

I parlamentari italiani hanno uno stipendio base di circa 167.257 euro, che equivale a 5,3 volte la retribuzione media del paese, che si attesta a 31.680 euro, secondo gli ultimi dati Eurostat del 2010 .

Anche la Bulgaria e i tre Stati baltici - Lettonia, Estonia e Lituania - hanno rapporti elevati quando si confrontano gli stipendi dei parlamentari con i guadagni medi.

Malta e la Spagna hanno uno dei rapporti più bassi, con gli stipendi dei parlamentari appena superiori a quelli medi all'interno dei loro confini.

I parlamentari spagnoli che vivono fuori Madrid, tuttavia, guadagnano nuovamente i due terzi del loro stipendio base (33.768 euro) in una somma forfettaria esentasse per le spese (21.886).

La Slovacchia, che ha un rapporto medio di 2,2, collega i suoi guadagni per parlamentari agli stipendi medi. Euronews nella sua inchiesta, ha chiesto al parlamento italiano un commento su questa storia, ma sta ancora aspettando di ricevere una risposta!

La paga dei parlamentari nei diversi paesi europei

La paga dei politici varia notevolmente da un paese all'altro. Guardiamo nei paesi del vecchio continente.
 
 

Ungheria: € 23.000

I politici ungheresi guadagnano € 23.000 all'anno, che è leggermente superiore al salario medio annuo del paese.
 

Repubblica Ceca: € 25.000

I membri del parlamento ceco guadagnano uno stipendio base di € 25.000. Questo è molto più alto dello stipendio medio annuo nella Repubblica Ceca, che alla fine del 2018 era di 406.080 corone ceche, secondo l'Ufficio nazionale di statistica ceco.

Polonia: € 26.000

A seguito di polemiche sui bonus, i politici polacchi hanno subito una riduzione dello stipendio del 20% nel 2018, riducendo i loro stipendi a 10.000 zloty al mese all'anno. Questo li ha lasciati come alcuni dei membri del governo meno pagati in Europa, ma guadagnano ancora più dei loro vicini cechi.

Turchia: € 27.000

I membri del parlamento in Turchia hanno visto aumentare i loro stipendi da 9.200 lire turche al mese a 15.250 lire nell'aprile 2015. Questo è l'equivalente di  € 27.000 all'anno.

Spagna: € 31.000

A differenza dei politici di molti paesi, con € 31.000 i politici spagnoli guadagnano un importo molto simile al salario medio del paese. In effetti, gli stipendi dei loro politici sono i più bassi dell'Europa occidentale.

Portogallo: € 45.000

I parlamentari portoghesi guadagnano € 45.000 all'anno, più del doppio del salario medio annuo del paese.

Svizzera: € 54.000

I politici svizzeri non sono in realtà i più pagati in Europa, ma hanno lo stipendio base più basso. I membri del parlamento ricevono solo 26.000 franchi svizzeri, ovvero € 54.000 all'anno. Ma questo è integrato da un'indennità giornaliera per la partecipazione al consiglio e ai comitati. 

Svezia: € 71.000

I membri del parlamento svedese guadagnano uno stipendio base € 71.000 l'anno, rendendo i politici svedesi i più pagati in Scandinavia.

Finlandia: € 73.000

I membri del parlamento in Finlandia ricevono € 73.000 all'anno, che aumentano dopo 12 anni di servizio. Gli stipendi dei parlamentari finlandesi sono decisi da un comitato per la remunerazione di tre persone, nessuno dei quali può essere un parlamentare.
 

Belgio: € 80.000

I membri del parlamento belga guadagnano € 80.000 all'anno, significativamente più del salario medio del paese. Tuttavia, nel 2017 i parlamentari hanno dovuto iniziare a pagare per l'alcol nel ristorante del parlamento federale, mettendo fine alle bevande gratuite di cui avevano goduto per quasi tre decenni.

Francia: € 81.000

I membri del parlamento francesi guadagnano € 81.000, che non è così dissimile da molti paesi dell'Europa occidentale. La Francia ha una lunga storia di socialismo, quindi non sorprende che i salari dei suoi parlamentari non siano particolarmente alti.

Danimarca: € 83.000

I politici danesi guadagnano € 83.000, che è superiore alla media nazionale del paese. secondo l'OCSE. I politici in Danimarca non possono rifiutare uno stipendio per il loro lavoro e devono accettare il salario di base.

Regno Unito: € 84.000

Lo stipendio base annuale per un membro del parlamento del Regno Unito è di € 84.000. 

Paesi Bassi: € 86.000

I membri del parlamento olandese ricevono un'indennità di € 86.000 all'anno.

Irlanda: € 88.000

I membri del parlamento irlandese portano a casa uno stipendio base annuo di € 88.000, il che rende il loro salario leggermente superiore a quello dei loro vicini del Regno Unito. I parlamentari in posizioni di autorità hanno diritto a un'indennità salariale aggiuntiva, ma ciò dipende dal loro ruolo.

Norvegia: € 90.000

I politici più pagati in Scandinavia, i membri del parlamento norvegese guadagnano €90.000 all'anno. La Norvegia guida l'indice di democrazia 2018 dell'Economist Intelligence Unit come la "migliore democrazia del mondo '', quindi ci sono tutte le ragioni per supporre che i suoi residenti siano soddisfatti degli stipendi dei loro parlamentari.

Austria: € 97.000

I parlamentari austriaci ricevono uno stipendio uniforme di €97.000 ma possono richiedere un'ulteriore indennità mensile per pagare anche un massimo di due assistenti.
 

Germania: € 110.000

I politici tedeschi guadagnano €110.000 all'anno, rendendoli alcuni dei membri del parlamento più pagati in Europa. Il salario è progettato per attirare persone di ogni ceto sociale, comprese quelle che in precedenza avevano uno stipendio più alto.

Italia: € 140.000

I politici italiani sono stati a lungo famosi per i loro alti stipendi e il loro stipendio di € 140.000 è significativamente più alto della media annuale del paese. 

Per l'ex presidente della Camera Laura Boldrini le retribuzioni dovevano rimanere tali perché "garantiscono autonomia, disciplina e onore". Per il leghista Borghi sono così alti perché "le eccellenze bisogna pagarle". Ma mentre l'emergenza impone nuovi sacrifici agli italiani la proposta di riduzione dei compensi degli eletti scivola sullo sfondo. Un'indagine comparativa di Bruxelles li inchioda togliendo ogni alibi: deputati e senatori eletti a Roma guadagnano in media 40 mila euro più degli omologhi tedeschi, 56mila euro più dei francesi, 35mila più degli americani, il doppio esatto dei lord inglesi e 10 volte più degli ungheresi.

 

Grafico del 2009 che già mostrava l'andamento tipico anche dei nostri giorni.

Spesso le cifre cambiano da una fonte all'altra a causa della non sempre facile reperibilità dei dati, le cui cifre spesso vengono "mascherate" sotto voci non sempre chiaramente definibili. Danno comunque sempre l'idea di massima della situazione delle spese e degli importi economici che i vari politici nel mondo prendono, in barba alle opinioni dei loro popoli. L'Italia in questa triste classifica, si presenta sempre al primo posto in europa e tra i primissimi nel mondo, con qualunque società di elaborazione dati.   

se l'articolo ti è piaciuto condividilo